Mulini e pile di Isola della Scala




In questa scheda vengono riportati i mulini da grano e le pile da riso che in passato erano funzionanti nel territorio di Isola della Scala. Dell'esistenza di mulini idraulici che servivano la comunità vi è traccia ad Isola a partire dal XII secolo. A seguito dell'introduzione della coltivazione del riso a Verona nel '400 si assistette ad un adeguamento, e perfezionamento, dei mulini per poterli utilizzare anche nella lavorazione di questo nuovo cereale. Grazie ai ricchi proprietari terrieri, che recuperarono ampi territori vallivi, si assistette al massimo sviluppo nella lavorazione del riso a partire dalla metà del '500. Di alcuni mulini o pile non vi è più traccia se non l'indicazione su vecchie mappe. Tutti i mulini schedati utilizzavano la tecnologia a ruota verticale azionata dalla forza dell'acqua che scorreva nella parte inferiore; questo sistema, grazie all'utilizzo di una ruota dentata detta "scudo", trasformava il movimento di rotazione da verticale (della ruota) in orizzontale (nella macina) oltre a permettere la moltiplicazione dei giri.



  • Mulino della Giarella

  • Mulino e pila del Palasio

  • Pila dei Boschi

  • Mulino e Pila del Boschetto

  • Pila in località La Grassa

  • Mulino e Pila Maltempo

  • Mulino e Pila dell'Abate

  • Mulino di Campolongo

  • Pila di Oseggiolo

  • Pila del Seren

  • Pila di San Giorgio

  • Mulino e Pila di Villafontana

  • Pila del Vo'

  • Pila del Baldòn

  • Pila di San Gabriele

  • Pila della Palazzina

  • Pila del Padoàn

  • Pila di Passolongo

  • Mulino e Pila della Gabbia

  • Pila di Passolongo detta "Pila Vecia"

  • Pila delle Caselle

  • Pila di Pellegrina

  • Pila della Cula'


  • Testi di riferimento:

  • Chiappa B., La risicoltura veronese, Vago di Lavagno, 2012.
  • Chiappa B., I MULINI DA GRANO della pianura veronese, Vago di Lavagno, 2015.
  • Chiappa B., Catastico delle pile da riso della provincia veronese, in Governo ed uso delle acque nella Bassa Veronese, contributi e ricerche (XIII - XX sec.) a cura del Centro Studi per la storia della Bassa Veronese, Vago di Lavagno, 1984.