Altare del Crocefisso Santuario della Bastia

Altare di destra con pala raffigurante i Santi Giovanni Evangelista, Carlo Borromeo, Lorenzo e Antonio di Padova. 


Analisi critica della pala:

Il polittico su tela, trittico su due registri, riporta nel basso tre santi (da sinistra):

1) S. Carlo Borromeo, Card. Arc. di Milano (1538-1584), facilmente distinguibile. E’ cioè il famoso S. Carlone della Carità e dell’Amore, della Fede e della Penitenza.
2) S. Lorenzo, arcidiacono e martire sotto il papato di S. Sisto, morto sulla graticola di fuoco nel 258 a Roma, apostolo della Carità.
3) Sant’Antonio di Padova, predicatore e taumaturgo (1195-1231).

In alto (da sinistra):

1) Maria SS. Addolorata (Madre del Signore, simbolo il sole).
2) Il Cristo Crocifisso o “Le cinque Sante Piaghe”.
3) S. Giovanni Apostolo ed Evangelista, l’unico dei 12 davanti alla Croce, gli altri erano fuggiti (figlio adottivo di Maria, simbolo la luna).

Questa pala composita o polittico è stata dipinta da un artigiano solo dopo l’esaltazione agli altari di S. Carlo Borromeo avvenuta nel ‘600.
Fa parte di quella devozione, o devozioni pietistiche, che mettevano l’accento su temi particolari del Martirio e Redenzione del Cristo.
In questo caso sono “Le Cinque Sante Piaghe” ad essere esaltate; da esse è sgorgato il Sangue di Cristo. Gli angeli con i calici d’oro ne raccolgono ogni goccia.
Anche la presenza della Madre Maria alla Croce di Gesù è un fatto indiscusso del Vangelo, nel quale si innesta il testamento di Gesù di dare sua Madre Maria a Giovanni come vera MADRE (di conseguenza Maria è anche Madre dei Cristiani).
I santi sotto raffigurati sono esempio, per la loro vita e le loro opere, di vera imitazione del martirio di Cristo sulla Croce.