Area delle risorgive1
In provincia di Verona le risorgive si trovano lungo una fascia di territorio che si estende in corrispondenza di alcuni Comuni della bassa, dove si concentrano numerosi affioramenti della falda. La zona interessata dai fenomeni di risorgiva è identificata nel suo limite settentrionale da una linea che da Mozzecane congiunge località Pizzoletta, quindi passa a nord di Povegliano Veronese, piega verso Cà di David interessando le località di Madonna dell’Uva Secca e Rizza e infine collega località Pozzo di S. Giovanni Lupatoto. La linea che circoscrive l’area dei fontanili nella sua parte meridionale prende, invece, origine da località Tormine di Mozzecane, passa per località Pradelle di Nogarole Rocca, quindi risale fino a Vigasio per poi dirigersi verso la località Vo’ Pindemonte e quindi Caselle di Isola della Scala. L’ambito territoriale così individuato si estende su una superficie di circa 11.000 ettari ed è interessato dalla presenza di un centinaio di risorgive. La presenza di queste enormi quantità di acqua alimenta il complesso sistema dei canali adibiti all’irrigazione delle colture, grazie anche alle loro preziose proprietà: contengono, infatti, sostanze inquinanti in concentrazioni molto basse e hanno una temperatura costante compresa tra i 10 e gli 11 °C. Di seguito riportiamo un approfondimento su:
1Tratto da: Fontanili e risorgive, ricchezza ambientale e bene economico, Consorzio di Bonifica Agro Veronese e Tartaro Tione, Atti del convegno, Verona, 1995