Il 6 agosto 1877 viene attivata la linea ferroviaria Legnago – Verona che passa anche da Isola della Scala e che completa il tratto Rovigo – Verona; a nord del paese viene, per questo, costruita la prima stazione “di disegno elegante e solidamente costruita“1. Questa importante arteria di comunicazione servì a dare impulso all’agricoltura e all’industria locali. Il tratto Isola della Scala – Dossobuono restò in funzione fino al 1986; la vecchia stazione è stata demolita quando venne realizzato il cavalcavia per Casalbergo.
Della linea ferroviaria Verona – Bologna si inizia a parlare a metà ‘800. E’ con la legge n.875 del 5 giugno 1882 che se ne decreta la realizzazione stanziando la cifra di £ 787.021,33; i lavori sarebbero dovuti durare dieci anni per concludersi nel 1893. La lunghezza complessiva del tratto Verona-Bologna era stata determinata in complessivi km 112,289. Questa nuova arteria era ritenuta “internazionale per eccellenza, perchè congiunge il centro d’Europa, mediante la Via del Brennero, coll’ultima estremità d’Italia, per tendere di là all’Oriente“2. In sede di studio di fattibilità vennero analizzati i traffici commerciali attivi nei vari comuni interessati dal passaggio della nuova linea. Isola della Scala risultava importatrice di granaglie/riso per 1300 tonnellate ed esportatrice per 3500 tonnellate; importatrice di 53 tonnellate di sali/tabacchi e 730 tonnellate di vino/liquori. Viene anche analizzata la conformazione del terreno lungo tutto il tragitto che è ritenuto solido, “fa solo eccezione un piccolo tratto di metri 419 nelle vicinanze di Isola della Scala che ha d’uopo di essere rinsanito o possibilmnente scansato nella costruzione“. Il progetto prevede la realizzazione di apposite stazioni: per Isola della Scala e Nogara viene previsto che esse siano di terza classe “perchè vi sono mercati locali, che richiamano l’affluenza di persone, di merci e di bestiami da Mantova, Sanguinetto ecc.“2 Purtroppo le tempistiche non furono rispettate, fu così che nel 1892 si riunirono a Bologna nella residenza dell’Amministrazione Provinciale i Comuni interessati all’attraversamento della linea ferroviaria lamendando gli enormi ritardi nella sua realizzazione. Il primo tronco Poggio Rusco – Revere fu inaugurato il 23 luglio 1909, il secondo tronco Revere – Ostiglia venne ultimato nel 1911. Il 1° ottobre 1912 viene aperto all’esercizio il terzo tronco Ostiglia-Nogara della lunghezza di mt. 13.279,05 assieme alla nuova stazione di Nogara e alla deviazione della linea Mantova-Legnago. Per completare la linea mancava ancora il quarto tronco Nogara-Isola della Scala (lunghezza mt. 11.080,00 con progetto approvato nel novembre del 1910) e il quinto tronco Isola della Scala-Verona (lunghezza mt. 17.129,13). Il 6 giugno 1912 viene dato l’appalto per la costruzione della nuova Stazione di Isola della Scala assieme alla realizzazione del tronco Nogara-Isola della Scala che verrà aperto al traffico il 31 maggio 1914.3 Viene anche modificato il tracciato della linea ferroviaria Rovigo-Verona per permettere di far transitare i treni dalla nuova stazione; anch’esso inaugurato il 31 maggio del 1914. Per il completamento della tratta Verona Bologna bisognerà attendere il 19244: il 1° febbraio 1924 viene aperta all’esercizio pubblico il tronco ferroviario Isola della Scala – Verona. Veniva così completata la linea diretta Bologna-Verona. Il tronco, a scartamento normale ed a semplice binario, aveva una lunghezza totale di metri 17.129,13; due le stazioni intermedie, quella di Buttapietra e quella di Ca’ di David5.
Per l’entrata in esercizio del doppio binario si dovrà attendere il 2009.
A sinistra il centro di Isola della Scala nel 1912 con la sola linea ferroviaria Verona – Rovigo e in rosso la vecchia stazione. A destra il 1914 con la tratta Isola della Scala – Nogara completata e il tracciato modificato della linea Verona – Rovigo per poter far transitare i treni dalla nuova stazione indicata in verde.
1Chiappa B., ISOLA DELLA SCALA, Territorio e società rurale nella media pianura veronese, pubblicato a cura del Comune di Isola della Scala, Vago di Lavagno, 2002, scheda n°148 pag. 305
2Ferrovia in progetto – Verona Bologna, Bologna, Regia Tipografia, 1869
3Rivista Tecnica delle Ferrovie Italiane, Roma, 1913, pag. 30
4Decreto del Ministero per i Lavori Pubblici del 24 gennaio 1924
5Bollettino Ufficiale delle Ferrovie dello Stato, Anno XVII, n°2 del 18 gennaio 1924
6Bollettino Ufficiale delle Ferrovie dello Stato, Anno VII, n°1 del 1 gennaio 1914