La famiglia Padovani figura tra le prime in Isola ad inoltrare “suppliche” ai magistrati Veneti Sopra i Beni Inculti per ottenere acque per risaia. M. Antonio Padovani chiedeva, infatti, il 27 maggio 1583, di usare colaticce per far a risaia 25 campi. Della casa dominicale caratterizzata da un porticato a quattro luci con eleganti colonne in rosso di Verona, non è nota la data di costruzione, ma si può collocare nella prima metà del XV secolo.
La foto ritrae la corte nella sua struttura originaria, attualmente è stata completamente ristrutturata e divisa in appartamenti.
L’oratorio, dedicato all’Immacolata Concezione è invece del 1715.
La famiglia padovani era anche proprietaria di una pila costruita a medà del ‘600 e realizzata nella località “Pila del Padovano”.