Corte Saccovenèr

Il fondo e la corte di Saccovenér facevano parte delle proprietà dei marchesi Pindemonte che, pare, ne erano venuti in possesso nel ‘600 subentrando ai Caliari. Passò nel 1739 ai Barziza. Il palazzo ha la struttura uguale nelle due facciate e si caratterizza per il portale in tufo sormontato da un ballatoio. Sulle mura d’accesso alla corte erano presenti, fino ad alcuni decenni fa, sei grosse sculture in tufo a mezzobusto che secondo la tradizione rappresentavano i giorni della settimana. Accanto alla corte è presente un oratorio sconsacrato dedicato a S. Francesco di Paola.

Prospetto est della corte, sulla destra dopo la barchessa si intravede ciò che resta del piccolo oratorio.