
D.(atur) O.(mnibus) M.(ori)
RDVS D.D. IO BAPTA MONGA INSVLAE
SCALARVM SACERDOS
VBI
DEO SACRVM QVOTIDIANVM CVM SVBSEQVENTIBVS
SVFFRAGIIS PRO SE SVISQVE OFFERRI
DEIPARE LAMPADEM SABBATHIS ALIISQVE
FESTIS DIEBVS ACCENDI
SACERDOTI CELEBRANTI DOMVM PROPRIAM CVM
DVCATIS TERCENTVM IN SVPELLECTILIBVS
PERPETVO SERVANDIS RELIQVIT
SIBI SVISQVE DOMESTICIS POST OBITVM
MANSIONEM FIERI CVRAVIT
OBIITQVE DIE
XX MENSIS SEXTILIS
MDCCXXVI
Traduzione:
Tutti dobbiamo morire
Il reverendo di Domineddio Giovanni Battista Monga
sacerdote di Isola della Scala
curò che fosse offerto a Dio il servizio sacro quotidiano
con i suffragi che ne conseguono per lui e per i suoi cari
curò che alla Madre di Dio fosse garantita l’accensione della lampada
nel giorno di sabato e nelle altre festività; perchè fosse svolta la mansione
per sé e per i suoi, lasciò in comodato d’uso gratuito e perpetuo al
sacerdote celebrante una casa di sua proprietà, dotata di suppellettili
per un totale di trecento ducati. Morì il giorno 20 agosto del 1726