Entro le lunette del soffitto a vele della sacrestia vecchia è presente un ciclo di 15 affreschi che narrano la vita, lapidazione, invenzione della tomba e i miracoli di S. Stefano. Alla base di ogni episodio c’è una descrizione in versi della vicenda ed il nome con lo stemma del religioso committente. Sulla base stilistica, ed anche facendo riferimento ai nomi, si può datare tra le fine del ‘600 e gli inizi del ‘700.
Ogni singola lunetta necessita di un radicale restauro.

Traslazione del corpo del Santo in Campidoglio




Una donna cieca tocca con dei fiori le reliquie del Santo e ritrova miracolosamente la vista




Rinvenimento della tomba del Santo nel 415





Guarigione di un paralitico grazie alla polvere della tomba del Santo

Alla base di ogni episodio c’è una breve descrizione in versi della vicenda e il nome con lo stemma del religioso committente.











Sono presenti anche tre pregevoli ritratti.
Tutti e tre gli alti prelati raffigurati fecero parte ad honorem della Compagnia del Santissimo: